VILLA DOLINA

Lo spirito con cui abbiamo approcciato il progetto è stato quello del rispetto della tradizione cercando comunque di introdurre innovazione e contemporaneità. Il fabbricato originale è stato recuperato in maniera filologica per quanto riguarda la ripresa della muratura a vista esterna, della copertura in coppi e di alcune porzioni dei solai in legno e, con notevole innovazione, dove non era possibile mantenere o recuperare “il vecchio”. Per l’involucro esterno è stato messo in opera un vero e proprio restauro recuperando e stuccando il mattone faccia a vista originale. Il colore della muratura si presenta molto stonalizzato ma con una prevalenza di rosso che dona carattere hai prospetti. Per dare ariosità agli ambienti interni e per “avvicinare” la natura ed il paesaggio esterni alla vita casalinga, sono state ampliate alcune superfici finestrate. All’interno si è lasciata la sola muratura portante per riuscire a suddividere gli ambienti il meno possibile (spazi ampi e comunicanti). E’ stato messo in primo piano l’ingresso e tutto l’adiacente vano centrale attraverso il quale avvengono tutti i collegamenti sia i verticali che orizzontali per dare un’impostazione dinamica all’abitazione stessa in qualsiasi momento della giornata. Tutto si sviluppa a partire dal posizionamento della scala e del camino”passante” della zona giorno: a sinistra del vano SCALA/CAMINO ci sono i servizi, a destra il soggiorno con l’imponente pianoforte a coda e la sala tv. Al primo piano, a destra, abbiamo la camera padronale con relativo bagno ed a sinistra le camere per gli ospiti. Percorrendo il vano centrale e la scala, elementi chiave all’interno del progetto, è possibile avere una vista su ciò che accade in tutta la casa. Nei soppalchi sono stati ricavati due piccoli studioli (uno per il proprietario l’altro per sua moglie) collegati tra loro da una passerella in vetro La committenza ha avuto necessità di introdurre impianti molto tecnologici e sofisticati automatizzandone la loro gestione. Le travi originali in legno e le relative pianelle del solaio di copertura , poiché molto annerite da un incendio che la casa subì in passato, sono state tinteggiate di bianco e ciò ci ha spinto ad introdurre anche un’illuminazione scenografica con tecnologia a led ad RGB da utilizzare durante eventi particolari. Grazie ad un touch screen, i led riescono a gestire le diverse regie luminose a seconda della situazione o del mood che si vuol creare. Il solaio originale in legno del piano primo,invece, è stato tutto riportato a legno naturale con finitura a cera. I materiali utilizzati all’interno sono naturali: legno al pavimento del primo piano, pietra a grandi blocchi posati, poi levigati sul posto e cerati per il piano terra. Pietra nei bagni dell’abitazione e mosaico vitreo nella pool-house. All’esterno i selciati sono tutti in quarzite molto chiara così come la pavimentazione attorno alla piscina. A schermare la piscina dall’ingresso principale vi è una piccola loggia che assolve anche alla funzione di delimitare lo spazio dedicato alla piscina creando così l’effetto di un grande balcone affacciato sul mare. Il parco comprende anche un laghetto.

Località: Recanati.
Cronologia di progetto e di realizzazione:
• 2004-2005 progetto
• 2005 realizzazione
• 2006 completamento finiture interne e sistemazione esterna

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