CA’ POZZI
what: single-family units in residential complex
(competition 1° prize)
where: luino (VA)
client: SIST GROUP
project: cristiana vannini + linda bigatti + stefano tagliacarne
project team: simone barth + roberta bonaiti + federica branchini + ornella suriano
render: luigi perrucci
FIRTS PRIZE_Concorso di progettazione ad inviti di iniziativa privata | Casa unifamiliare modulare e masterplan Piano di lottizzazione ‘Ca Pozzi’ Luino, Varese
CONCEPT
La vocazione dell’area di intervento è fortemente naturalistica trattandosi di un pendio digradante verso Sud situato a Luino (VA), a metà strada tra il lago e i monti e circondato da aree boschive di grande suggestione. L’idea di progetto è volta a valorizzare queste peculiarità, cercando di ascoltare il luogo pur utilizzando l’area a scopi insediativi. La vista, l’orientamento e l’utilizzo estensivo dell’area sono elementi fondamentali che hanno portato alla proposta progettuale cercando di offrire a tutte le residenze le condizioni migliori. Seguendo il principio del girasole tutte le unità abitative sono orientata verso SE/SO aprendosi verso la vista migliore. Questo viene consentito dall’organizzazione dell’area mediante la realizzazione di terrazzamenti che richiamano le tradizioni di insediamento locali e che consentono un utilizzo del territorio più estensivo e a minor impatto visivo. La configurazione del masterplan interpreta il nuovo insediamento sul modello del borgo rurale.
RESIDENZE
Il progetto ha sviluppato un edificio residenziale monofamiliare da declinare in diverse dimensioni. Un’abitazione efficiente che si caratterizza per l’attenzione ai temi del risparmio energetico e della sostenibilità ambientale, per la grande flessibilità e per il contenuto costo di costruzione. La matrice che determina la forma della residenza nasce dalla volontà di offrire l’orientamento più favorevole e di valorizzare punti di vista privilegiati, in modo da stabilire un rapporto ottimale con il contesto sia dal punto vista estetico, sia dal punto di vista energetico. Tutto ciò si è tradotto in una forma molto compatta che vede l’aggregazione di due volumi intorno a una cerniera centrale che funziona da ingresso e distribuzione. Tale scelta progettuale permette all’edificio di adattarsi alle diverse orografie dei suoli; i due volumi possono infatti svilupparsi su quote differenti e ruotare intorno al nodo centrale, dando origine a fronti inclinati a favore della vista migliore e dell’esposizione al sole più vantaggiosa.
La rotazione dei volumi crea un patio che diventa un elemento caratteristico della casa, come spazio di mediazione tra interno ed esterno. Uno spazio esterno, ma protetto, che rappresenta l’area di possibile espansione nel tempo. Un tetto ad unica falda inclinata protegge l’edificio, che lo caratterizza dal punto di vista formale e ne limita l’impatto visivo nel contesto, consente di aprire grandi vetrate a sud, mantenendo al contrario il fronte esposto a nord di superficie minima e con aperture ridotte. Dal punto di vista tipologico, l’organizzazione planimetrica e volumetrica dell’edificio si fonda su moduli base che sono stati ottimizzati dal punto di vista delle dimensioni, delle funzioni che accolgono e della flessibilità. L’aggregazione dei moduli determina unità abitative di superfici e forme differenti.
Gli stessi principi di modularità e flessibilità sono anche alla base della scelta di un sistema costruttivo prefabbricato leggero. Tale sistema consente infatti di ottimizzare la realizzazione del modulo, riducendone tempi e costi, garantendo al contempo grande adattabilità per quanto riguarda l’organizzazione degli alloggi, la loro personalizzazione e modificabilità nel tempo, le soluzioni tecniche‐impiantistiche, la scelta delle finiture. Le caratteristiche del progetto, la grande flessibilità che offre in termini di tipologie, di materiali e di finiture permettono all’edificio progettato di adattarsi ai contesti più diversi.
FLESSIBILITÀ
La tendenza attuale del mercato immobiliare presenta profili molto differenziati di utenza, per esigenze specifiche, stili di vita e composizioni familiari. Per questo motivo l’edificio è stato progettato secondo principi che consentono non solo di rispondere in fase di progettazione alle diverse richieste di organizzazione degli spazi all’interno dell’alloggio, ma anche di adattarsi nel tempo ai cambiamenti e alle nuove necessità di chi lo abita. Concorrono a ottenere tale flessibilità, non solo l’impostazione modulare e la distribuzione in pianta dei percorsi e dei servizi, ma anche le scelte costruttive e impiantistiche. In particolare il posizionamento degli impianti e dei servizi lungo la parete rivolta a nord e il ricorso a un sistema costruttivo prefabbricato leggero consente layout degli alloggi differenziati in grado di rispondere ad esigenze ogni volta diverse. Allo stesso tempo modifiche che si renderanno necessarie nel corso degli anni comporteranno lavorazioni poco invasive e realizzabili in tempi contenuti.