Michael Kors Bluewater

ANNO REALIZZAZIONE: 2016
LOCALITA’: LONDRA – UK

Progettazione degli interni del nuovo negozio MK a Londra

Corso Garibaldi

ANNO REALIZZAZIONE: 2013
LOCALITA’: MILANO

Nel cuore di Brera, un appartamento dal sapore Vecchia Milano, con travi a vista, pavimenti originali, inserti di mattoni a vista.
L’intervento ha voluto esaltare il carattere autentico degli ambienti, contrastando con arredi e luci di gusto più contemporaneo. L’acciaio lucido fa da fil rouge nel legare gli accenti degli interni, insieme alla scelta di intervenire con l’applicazione di carta da parati che esalti e sconvolga allo stesso tempo le linee guida del progetto stesso.

Attico a Berlino

ANNO REALIZZAZIONE: 2015
LOCALITA’: BERLINO

Progetto di un attico nel cuore di Berlino, a pochi passi dal Tiergarten.

L’appartamento ha una pianta che si apre sulla zona giorno, che pare la prua di una nave.

La zona giorno è ampia, articolata su due soggiorni, un angolo TV e uno di conversazione. La cucina, aperta, comunica con il resto della zona giorno.

Gli arredi sono in gran parte stati disegnati a misura. Il gusto è contemporaneo, con degli accenti high tech, particolare risalto è stato dato a elementi dal gusto e dal design Italiano.

Il gusto degli ambienti è sobrio, pulito, i colori sono soft e caldi, grande risalto è stato dato alle aperture verso l’esterno, la vista infatti è mozzafiato, includendo, a seconda della stanza, i più noti landmark della capitale tedesca

Alzheimer’s London

ANNO REALIZZAZIONE: 2018
LOCALITA’: LONDRA

Progettazione degli uffici del quartier generale di Alzheimer’s.
Il progetto vuole esser esemplificazione dei principi da adottare nella progettazione per ambienti utilizzati da persone affette dalla malattia.
Tra questi l’uso di pareti “trasparenti” che non rappresentino ostacoli e l’uso del colore in maniera vistosamente connotante.

Private house

Lo scopo del progetto è risolvere le richieste dei committenti, non soddisfatti da recenti interventi di ristrutturazione e concezione spaziale operati da altri tecnici; Controsoffitto per nascondere solaio a scala. Apertura totale living Cucina a giorno ma non visibile dall’area si ingresso e living, separazione zona notte dai bagni. Molti armadi non visibili.

Suite cinque stelle con piscina ad Amalfi

Ristrutturazione dell’antica cascina di caccia trasformata in suite di lusso con giardino e piscina privata.
Tutti i materiali sono di fattura locale su disegno dell’architetto.
La piscina è rivestita in un gres con le caratteristiche estetiche tipiche delle basaltine vulcaniche locali.
Gli interni sono curati con tessuti sofisticati e ceramiche modellate da un noto artista partenopeo ( il maestro Enzo Bianco).Le pareti trattate con particolari stucchi applicati con spazzola di ferro peer ottenere l’effetto degli antichi parati blissettati.
Sono stati conservati i pavimenti originali sul terrazzino panoramico.
I divani del livello giardino sono stati disegnati dal progettista e realizzati con l’ausilio di ceramiche in un nuovo formato creato dal progettista stesso.

SPAZIO ARCHINTI

Situato nell’ edificio storico più importante di Mezzago, Archinti deve il suo nome ad una famiglia che ne divenne proprietaria del palazzo stesso nel 1779. Si trova i n Piazza Libertà, la piazza più importante del paese. La Torre e le parti più antiche del palazzo risalgono al XII secolo ed erano la residenza di una comunità di monaci, piuttosto ricca, dell’Ordine degli Umiliati. C’erano sia il convento che i locali dove veniva lavorata ed immagazzinata la lana.All’interno di questi stessi locali, dove una volta si svolgeva il lavoro, nasce uno spazio poliedrico dedicato alla passione per la cucina.
Spazio archinti – ristorante, catering, spazio eventi e corsi di cucina.
Il progetto nasce dall’esigenza dei nostri giovani committenti di avere uno spazio modellabile e modulabile per accogliere piu sfide possibili, da una cena di 5 persone ad un evento di 150.
Senza cambiare spazio ma solo assetto.
Il progetto ruota intorno alla creazione di cubi il alluminio bianco, composti da quattro pareti, divise in 3 pannellature, che danno la possibilità di comporre la struttura:
-totalmente oscurata e in privacy
-con un brise soleil vedo non vedo
-completamente aperta.
Questo gioco di “spazio dentro lo spazio” rende il grande salone di archinti un luogo non luogo; l’ampia metratura può essere ridotta drasticamente spostando i cubi sull’entrata e schermando il resto del salone, si possono creare ambienti unici e diversi, salotti e sale da te, sale da pranzo e intimi spazi per la cena.. tutto a discrezione dei proprietari e creatori di Archinti che avranno la possibilità di creare ogni volta un ambiente unico e ad hoc per l’evento desiderato.
Nell’opera di ristrutturazione sono state concepite finiture a cavallo tra il classico (pavimentazione esagoni fiorati) e l’ultra moderno (pandomo effetto cemento lisciato), tra le pareti a mattoni vivi e le sapienti gessature color avorio chiarissimo, molto minimale.
Particolare attenzione è stata rivolta al piccolo bar presente nello spazio, dove ogni colore e finitura scelta diventa uno sfondo per i prodotti in vendita, preparati direttamente nelle cucine dagli chef.
I tavoli, in legno grezzo di pino con gamba in ferro zincato, si sposano con le sedie provenienti dal nord Europa.

Casa Ciara

Casa Ciara è un progetto di margstudio. La ristrutturazione di una ex agenzia di pubblicità trasformata in un appartamento di 200 mq dal sapore nordico.
La luce è la protagonista di questo ambiente cosi come lo sono i colori chiari e neutri scelti per tematizzare l’intero appartamento; la continuità degli spazi e l’assoluta mancanza di barriere visive rendono questo spazio un luogo aperto e funzionale dove ogni servizio risulta inglobato nello spazio generale che ha come confini solo i confini stessi dell’appartamento.
Ad un primo sopralluogo, i locali si presentavano piccoli e sezionati in diverse stanze povere di luce; l’intervento di ristrutturazione è stato incentrato sull’abbattimento dei tavolati interni, creando un living molto ampio – oltre 80 mq – che si affaccia direttamente su Via Torino, nel centro di Milano. Grazie ai più moderni sistemi di fonoassorbenza la casa risulta completamente schermata dai suoni del traffico e della città, molto presenti prima della ristrutturazione data la posizione centralissima dell’appartamento.
La cucina si affaccia direttamente sul living/sala da pranzo/studio, separata, per motivi puramente pratici, da una barriera di vetro che lascia filtrare luce e profondità di spazio. La zona notte, più privata, si presenta come una prosecuzione di stile grazie alla scelta di materiali naturali e neutri come rovere, pandomo e rivestimenti murali chiari.
Alcuni degli arredi sono stati realizzati su misura, per volere della committenza, in particolare la zona studio e la sospensione living e mobile tv, interamente in ferro grezzo .
Fotografie di Sara Magni

Casa Danda

Progetto di ristrutturazione di un vecchio appartamento anni ’60 costituito da spazi molto ristretti, compartati e poco luminosi.
Si è effettuata una demolizione totale dei tavolati, allo scopo di ripensare completamente la distribuzione degli spazi interni utilizzando un linguaggio pulito e dal gusto a tratti nordico, che potesse allo stesso tempo restituire un rigore quasi minimalista all’impianto generale e un’atmosfera di calore abitativo.
La zona giorno è stata ripensata come un open-space il cui fulcro è costituito da una scatola monocromatica di colore grigio scuro che racchiude al suo interno la cucina e il bagno, quasi come uno spazio nello spazio, che al contempo con le sue nicchie e spazi nascosti diventa un contenitore, che libera lo spazio abitativo dalla necessità di avere superflui elementi d’arredo, limitandoli allo stretto necessario, come il tavolo da pranzo (progettato da Margstudio e realizzato da artigiani locali) e il divano.
I pochi elementi d’arredo hanno contribuito a delineare le linee stilistiche degli interni, e le scelte materiche che alternano il legno del pavimento di rovere chiaro con le finiture dai caratteri monocromatici.
La zona notte si differenzia solo cromaticamente dal resto della casa per la parete scura dietro il letto che crea effetti cromatici grazie al taglio di luce proveniente dall’apertura laterale della stanza.
L’idea progettuale, basata su una palette di colori neutri, mira fondere insieme una ‘freddezza’ e rigore tipicamente nordico con una ‘calore’ delle tinte dei materiali più vicino all’Italia.