Un antico fabbricato a Firenze, risalente al XV secolo.I corpi di fabbrica delimitano su tre lati una corte quattrocentesca con prospetti dalla forma irregolare, testimonianza di un’architettura spontanea con evidenti riferimenti alla tipologia rurale. L’intervento ha interessato una porzione dell’edificio da terra a tetto, articolato su tre livelli interni, derivante dal frazionamento del maggiore corpo di fabbrica adiacente. L’edificio ha subito un’importante ristrutturazione attraverso il totale svuotamento interno, con demolizione della muratura, degli orizzontamenti e della copertura, fatti salvi gli elementi significativi, quali l’originale scala interna con gradini in pietra incastrati nella muratura, e le antiche travi in legno dei solai al piano primo. L’obiettivo progettuale è stato indirizzato alla ricostruzione degli spazi interni attraverso un impianto distributivo che consentisse al massimo la diffusione della luce naturale filtrante dalle modeste aperture esistenti; e, sebbene di taglio moderno, risultasse rispettoso della antica struttura e ne esaltasse al contempo l’atmosfera “domestica” .
Categoria Progetto: Architettura d'interni
VILLA SULLE COLLINE TOSCANE
Il complesso edilizio è ubicato in contesto collinare, in territorio a forte vocazione agricola, ed è costituito da diversi corpi di fabbrica indipendenti, variamente articolati intorno all’edificio principale: un fabbricato di semplice fattura, risalente al periodo tardo ottocentesco, realizzato in muratura mista e disposto su tre piani fuori terra. Il radicale intervento di ristrutturazione ha consentito di ripristinare l’impianto distributivo originario, ripulendolo dalle alterazioni e ripartizioni operate negli anni. Particolare cura è stata posta nella scelta delle finiture, sia interne che esterne, allo scopo di restituire dignità ed eleganza a tutto l’edificio.
Bed’n Design
Il b’nd rappresenta una valida alternativa al normale Hotel, è l’ideale luogo di sosta per chi desidera un’accoglienza lontana dallo stereotipo spesso anonimo degli alberghi. B’nd si trova a Floridia in posizione strategica fra Siracusa, il Val di Noto e la riserva di Pantalica, e rappresenta l’ideale luogo di sosta per il viaggiatore che desidera, con piccoli spostamenti, immergersi in luoghi di assoluto valore storico-architettonico ed incantevoli ed incontaminati siti naturalistici. Il b’nd è il bed & breakfast che si distingue per un’elegante sintesi di comodità e design. Molto più di un semplice B&B, ideale per soggiorni di piacere e viaggi d’affari.
Situato a 10 km da Siracusa e 150 mt dalla fermata del bus di linea che collega con il capoluogo aretuseo.
Il bed in design si trova all’interno della struttura, di recentissima costruzione, che ospita lo studio d’architettura dei proprietari.
Tutte le camere, il cui tema caratterizzante è il colore, sono dotate di raffinato arredo, bagno privato, grandi e comodi letti sommier, televisori led a parete, frigobar, asciugacapelli, connessione wireless a internet, aria condizionata e riscaldamento a regolazione individuale. Dispone, inoltre, di un
ampio spazio all’aperto in cui godere, in tutto relax, il tempo libero e dilettarsi con la lettura di riviste di settore architettura che la struttura mette a disposizione.
Generalmente la colazione viene servita nella sala comune, ma durante la bella stagione la si può gustare nel cortile esterno.
Per tutti coloro che vogliono scoprire una Sicilia inedita, i proprietari sono a disposizione per consigli su itinerari di architettura contemporanea.
Casa M
L’intervento consiste nella ristrutturazione di un appartamento situato al piano attico di Palazzo Ferreri, un singolare esempio di architettura liberty del quartiere Umbertino di Bari. Il progetto ha comportato la completa trasformazione di una sopraelevazione della fine degli anni ’60, perseguendo il duplice obiettivo di realizzare un intervento contemporaneo, in linea con le richieste dei committenti, e al tempo stesso di armonizzarlo con il delicato contesto storico.
Sul fronte principale del fabbricato, che si affaccia su Corso Cavour, sono state realizzate tre grandi vetrate tripartite che riprendono le trifore del prospetto storico e illuminano la zona living. Il sistema di vetrate presenta una successione di telai in ferro a tre campate che assolvono a una funzione strutturale oltre che compositiva, in cui il sistema di infissi a tre ante scorrevoli e i sistemi di oscuramento e di schermatura solare risultano perfettamente integrati. La cucina e il living sono messi in connessione da un sistema di armadiature in legno che integra le colonne cucina, un guardaroba e un piccolo bagno per gli ospiti. Sul fronte che si affaccia su via Cardassi è situata la zona notte che ospita la camera matrimoniale con cabina armadio e bagno annessi, le due camere da letto e un ulteriore bagno.
Il terrazzo, che circonda quasi per intero il perimetro dell’abitazione, è pavimentato con doghe in legno posate su supporti galleggianti per eliminare i dislivelli tra interno ed esterno.
In corrispondenza di ogni campata, delle vasche in acciao corten ospitano diversi tipi di essenze di taglia medio-piccola creando una quinta verde che garantisce privacy dall’esterno.
Casa T
B&B Parioncino
Residenza Belfiore
Residenza Montreal
Residenza Riffe
Casa O
CASA-O, progetto dello studio di architettura Alvisi Kirimoto + Partners. Situato nel quartiere Villa Bonelli della capitale italiana, l’appartamento dalle tipiche impronte di edilizia anni Settanta è stato rivisitato e ristrutturato in ogni suo dettaglio per renderlo uno spazio da vivere adatto ad una famiglia composta dai genitori e dai due figli piccoli. A dar vita al progetto di ristrutturazione è stata una squadra ‘al femminile’ dello studio Alvisi Kirimoto + Partners, capitanata dagli architetti Junko Kirimoto, Arabella Rocca, Chiara Quadraccia e Carolina Ossandon, che con intuito femminile e con grande professionalità ha saputo interpretare le esigenze dell’intero nucleo familiare. Sviluppata su un unico piano e con una superficie di 150 metri quadrati, CASA-O è caratterizzata dalla divisione degli ambienti notte da quelli della convivialità, socializzazione e living. Il pavimento in rovere sbiancato che si estende in tutto l’appartamento e il color bianco delle pareti e dei controsoffitti così come di gran parte degli arredi, di cui molti realizzati su misura e disegno dello studio Alvisi Kirimoto + Partners, conferiscono continuità estetica a queste due unità. Tutta la zona giorno gira intorno ad un parallelepipedo in Corten, che è il fulcro della casa e si presenta come un volume mutevole sui vari ambienti. Il parallelepipedo lungo 5 metri e largo 1.5 è un contenitore scomponibile: sul lato del salone una grande nicchia in vetro retro verniciato bianco ne svuota un angolo mostrandone l’interno e diventando il luogo che ospita gli elementi tecnologici di quest’area della casa; nella parte che si affaccia sulla sala da pranzo un’anta a scomparsa ospita dei grandi contenitori; dalla parte della cucina, il parallelepipedo fa nuovamente uscire la sua “anima” bianco latte e nasconde tutti gli elettrodomestici dietro ante e cassetti studiati su misura per le varie esigenze; infine sul quarto lato, dalla parte dell’ingresso c’è il bagno per gli ospiti, un piccolo spazio verde che trae ispirazione dal colore dell’ossidazione del ferro, processo accuratamente seguito dal team di architetti per raggiungere la gradazione di tutti i pannelli in corten che rivestono il parallelepipedo. Il corten è inoltre l’elemento contaminante di tutta la casa, anche nella zona notte dove tutte le porte sono bianche e a filo con le pareti, gli architetti hanno previsto un incavo quadrato all’interno del quale alloggia la maniglia in corten a filo con la superficie della porta. L’area giorno è dominata da un grande salone che oltre alla parete attrezzata con contenitori e nicchie per le applicazioni Hifi e video è dotato di librerie sospese che grazie alla loro essenzialità espressiva risultano leggere, enfatizzando il carattere luminoso dell’ambiente. Il salone è collegato direttamente alla sala pranzo con un grande tavolo e una panca sospesa che costeggia tre lati dello spazio. Una grande e capiente credenza bianca, anche essa sospesa, completa l’immagine sobria e dal sapore nipponico dell’ambiente. Dalla sala pranzo si accede alla cucina attraverso delle porte scorrevoli a scomparsa, composte da pannelli in vetro opalino bianco a tutta altezza che quando sono aperte permettono la continuità tra i due ambienti e quando sono chiuse rendono la cucina un volume bianco che si affianca al parallelepipedo in corten. La cucina oltre agli armadi incorporati nel cubo centrale della casa, è dotata di una composizione ad elle con ampio spazio di lavoro. Il blocco della zona notte è composto da una stanza padronale e due stanze per i figli, separati da un disimpegno ottenuto con porte e pareti a filo, in legno laccato bianco, che contiene un mobile scarpiera e lavanderia. Attraverso il disimpegno si raggiunge il primo dei tre bagni della casa, progettati uno diverso dall’altro, per regalare spazi intimi e non convenzionali sia ai suoi abitanti che agli ospiti in visita. Il primo, in condivisione tra i due figli, gioca sul contrasto dei colori bianco e cioccolato ed è dominato dalla presenza di una lingua in DuPont™Corian® che scendendo verticalmente come rivestimento della parete, diventa mensola lavandino e prosegue sinuosamente fino a formare la vasca da bagno. Un grande specchio riveste un’intera parete entrando anche nella zona della vasca da bagno. La fluidità delle forme è stata ripresa anche nella scelta dei sanitari e degli accessori. Il bagno padronale è direttamente accessibile dalla camera da letto dei genitori. Le sue pareti rivestite in Kerlite color bianco snow trovano un interessante contrappunto nel marmo nero d’Africa scelto per la realizzazione della doccia e del lavandino. Il percorso attraverso CASA-O, ristrutturata su progetto di Alvisi Kirimoto + Partners, si chiude con un ritorno al parallelepipedo in corten dove è incorporato il terzo bagno, dedicato agli ospiti, questo si presenta quasi come un bagno da barca, un piccolo spazio interamente rivestito in DuPont™ Corian® verde, il lavandino è stato disegnato su misura e si presenta come un cilindro sospeso generato anche esso in Corian®. Uno specchio tondo e degli accessori divertenti, completano la ricchezza di questo piccolo spazio. Il grande balcone a L che costeggia i lati esterni del salotto e un secondo balcone più piccolo sul quale affaccia la camera padronale sono stati pavimentati con listoni in teak che si intonano perfettamente con la facciata in mattoni. Nei controsoffitti è stata incorporata l’illuminazione, un impianto stereo e l’impianto di videosorveglianza. Per garantire al contempo un massimo di privacy e un buon grado di trasparenza dall’interno verso l’esterno, Alvisi Kirimoto + Partners ha scelto tende bianche leggere a tutta altezza, in grado di nascondere perfino la ringhiera. Una volta chiuse, le tende si nascondono perfettamente nel nuovo controsoffitto. Lo studio Alvisi Kirimoto + Partners ha dedicato grande attenzione alla progettazione di ogni piccolo particolare della CASA-O, riuscendo a trasformarla in un appartamento armonioso e luminoso, fatto di linee e particolari tipici della cultura minimalista giapponese e altri archetipi del vivere all’italiana. Progetto architettonico: arch. Massimo Alvisi, arch. Junko Kirimoto, arch. Arabella Rocca, arch. Chiara Quadraccia, arch. Carolina Ossandon Direttore dei lavori: Ing. Odoardi Le aziende Arredi in legno, corten e corian: Devoto Arredamenti SPA; Infissi e porte: Festucci Srl; Tende esterne: Louverdrape Italia Fotografo: Anna Galante