Casa in via Giolitti
CASA IN VIA GIOLITTI – Il progetto di rinnovamento degli spazi di questo interno torinese è costruito attorno al soggiorno in cui due grandi finestre ottocentesche inquadrano le alberature e il cielo della piazzetta antistante. In un angolo dell’ampio soggiorno viene inserita una scatola verde le cui facce interagiscono con il volume esistente; alcuni piani vengono eliminati, su altri si disegnano linee a cui corrispondono tagli e aperture. In questo modo la scatola in cartongesso non è elemento chiuso e rigido, ma oggetto plastico che si adatta allo spazio in cui viene collocato creando assonanze e relazioni con esso. Dal soggiorno si intuisce che la scatola nasconde qualcosa, il desiderio della scoperta induce ad attraversare lo spazio per conoscere cosa c’è al suo interno – l’area per il cucinotto. Da dentro la scatola i tagli e le inquadrature stabiliscono relazioni con ciò che sta nel soggiorno – il tavolo per il pranzo, la libreria, l’ampio divano – e al tempo stesso indirizzano lo sguardo verso i finestroni stabilendo il contatto visivo con il mondo al di fuori dell’alloggio. Ciò che è inquadrato dai finestroni – cielo, nuvole, chiome degli alberi – diventa spunto progettuale per la scelta di colori e materiali: il verde per la scatola, il legno naturale della pavimentazione, la pietra che impreziosisce il bagno, il mosaico acquamarina per la nicchia della doccia.
Foto: Jana Sebestova, fotografa