GI multi-family housing

L’edificio plurifamiliare GI si trova nella zona sud-est del comune di Pergine Valsugana, in frazione Ischia, su di un terreno in pendenza. L’edificio comprende tre appartamenti, uno per piano, l’ultimo dei quali è duplex. Dalle grandi finestre si gode una bellissima vista sul lago di Caldonazzo; il soleggiamento è ottimale per tutto l’anno, permesso sia dai rilievi naturali che dagli edifici circostanti.
La particolarità del luogo e dell’edificato esistente hanno suggerito di rendere molto compatto e uniforme il volume costruito. Si è voluto ridurre visivamente l’impatto del fronte principale, visibile dal lago, usando dei balconi parzialmente a loggia e creando una continuità tra la facciata e la copertura a falda. Essa, non sporgendo dai muri perimetrali, risulta di fatto integrata nella volumetria costruita, che vede i prospetti esterni intonacati nei colori delle terre del luogo, mentre i balconi, la terrazza ed i ballatoi di distribuzione hanno il parapetto trasparente.
Le nicchie delle logge, una rivisitazione di quelle degli edifici storici del paese, assieme agli imbotti di finestre, porte finestre e solette a sbalzo, sono di colore scuro.
Dal punto di vista energetico l’edificio è classificato A+; il riscaldamento invernale avviene attraverso una caldaia a condensazione a camera stagna, di potenza uguale a 29 KW. Per il riscaldamento dell’acqua sanitaria si utilizzano dei pannelli solari posti sulla copertura dell’edificio. Volendo ottenere un edificio a risparmio energetico, oltre alla coibentazione delle pareti perimetrali e dei solai e alla ventilazione meccanica controllata, si è puntato molto sulla razionalizzazione della distribuzione interna, dotando l’edificio di grandi aperture con infissi in legno di larice basso emissivi, con triplo vetro, a sud, a est e a ovest, per sfruttare il più possibile i vantaggi del soleggiamento in periodo invernale.
L’ingresso principale, sia carrabile che pedonale, si trova sulla strada inferiore, mentre gli ingressi secondari, solo pedonali, su quella superiore e inferiore. Accedendo all’edificio per mezzo di spazi dedicati, si valorizzano quelli trattati a verde, permettendo di ottenere un edificio residenziale immerso nel paesaggio, e capace anche di consentire le relazioni tra gli abitanti.
La struttura; tradizionale
La struttura è del tipo a telaio in calcestruzzo armato, con travi in spessore di solaio e pareti dedicate alla resistenza ai carichi derivanti dal sisma, con sistema ‘a pendolo’. Per garantire la massima flessibilità nella distribuzione dei fori, i pilastri sono stati disposti lungo il perimetro nelle sole sezioni disponibili, utilizzando gli sbalzi per il posizionamento degli infissi d’angolo. La scala di accesso è costituita da un nucleo centrale in calcestruzzo armato al quale sono ‘appese’ le rampe. I solai ai piani sono del tipo in laterocemento di spessore 28 cm, mentre il primo solaio verso gli interrati è del tipo a lastre predalles, di spessore variabile da un minimo di 25 ad un massimo di 50 cm. In corrispondenza dell’entrata al garage, a sostegno di alcuni pilastri di piano terra, vi è un telaio in acciaio tipo S355JO.
Le strutture di piano esterne al perimetro riscaldato sono state da questo staccate per permettere la continuità del sistema a cappotto. Laddove, per necessità strutturali, è stato necessario collegare le strutture esposte ad altre interne attraverso sistemi a taglio termico, questi ultimi sono stati dimensionati per reggere anche le sollecitazioni derivanti dal sisma.
Il risparmio energetico; l’edificio e gli impianti
L’involucro edilizio esterno è caratterizzato da elementi ad alta prestazione energetica: cappotto termico esterno in lastre di polistirene sinterizzato additivato con grafite, di spessore pari a 12 cm, per consentire di raggiungere elevati valori di isolamento termico ed acustico; infissi esterni composti da telaio in larice di spessore 92 mm e vetri basso emissivi con doppia camera; copertura in legno coibentata con pannelli isolanti in fibra di legno di spessore totale pari a 20 cm.
Nello specifico il valore di trasmittanza delle pareti esterne è pari a 0.22 W/m2K, quello della copertura è pari a 0,23 W/m2K e quello degli infissi pari a 0,94 W/m2K.
I ponti termici sono stati eliminati utilizzando tagli termici ed isolando tutte le parti esposte verso l’esterno. Tutti i pilastri e le pareti in calcestruzzo armato a piano terra, elementi a diretto contatto con le strutture esposte di piano interrato, sono stati isolati su tutti i lati esposti verso l’interno con pannelli in polistirene espanso sinterizzato e pannelli di lana di legno mineralizzata e legata con cemento.
Il riscaldamento degli ambienti avviene per mezzo di un impianto radiante a pavimento costituito da pannelli isolanti piani di spessore 30 mm e tubazioni PeX 17×2 annegate nel massetto cementizio additivato di spessore 50 mm.
L’impianto di produzione del calore per riscaldamento e di acqua calda sanitaria (ACS) è costituito da una caldaia a condensazione a camera stagna di potenza pari a 29 kW collegata, per la parte di produzione dell’ACS, ad un accumulo bivalente da 800 lt il cui serpentino inferiore è servito da un impianto solare termico composto da 4 pannelli piani di superficie netta ognuno pari a 2.23 m2.
Tutti gli appartamenti sono serviti da impianti separati di ventilazione meccanica controllata costituiti da ventilatori ad alta efficienza e bassa rumorosità e da recuperatori rotativi di tipo entalpico aventi un’efficienza, espressa in termini di rapporto delle temperature, maggiore dell’84%.
L’edificio è caratterizzato da un indice di prestazione energetica globale riferita al comune di appartenenza pari a circa 27 kWh/m2 anno.

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